Sciabole per Champagne
Lo Champagne accompagna spesso le grandi occasioni della vita. La spumeggiante bevanda fa festa già da sé, ma aprendo la bottiglia con una sciabola, l’atmosfera raggiungerà livelli mai visti. Qui potete trovare la nostra scelta di bellissime sciabole per Champagne che, siamo certi, stupiranno i vostri amici e renderanno la festa ancora più indimenticabile.
Una sciabola per sommelier dà alla festa una dimensione speciale.
Quando si vuole festeggiare un evento davvero particolare. Quando non è sufficiente stappare una bottiglia di Champagne con un piccolo botto. Quando si vuole festeggiare in pompa magna. È difficile immaginarsi un modo per aprire una bottiglia di bollicine più spettacolare che la sciabolatura.
Con un magnifico colpo di sciabola sopra il collo della bottiglia, il tappo vola via portando con sé un anello di vetro. Un taglio pulito ha oltrepassato tutto il vetro. A dire il vero, il risultato si deve più alla pressione interna alla bottiglia che alla sciabola. In ogni caso, è un inizio incredibile e straordinario per un’occasione di festa. Se vi occorre ispirazione a trovare un metodo diverso per servire i vostri spumanti, non vi resta che andare di sciabola. Siamo certi che la sciabolatura sarà un momento spettacolare e festoso. Garantito!
La sciabolatura richiede una buona preparazione
Stappare una bottiglia di Champagne con una sciabola non è affatto difficile. Tuttavia, occorre prestare attenzione a un paio di aspetti prima di iniziare. Innanzitutto, accertatevi di avere spazio sufficiente attorno a voi. Tanto spazio. Il tappo di uno Champagne può volare molto lontano e con un bel botto, quindi non è opportuno trovarsi nella traiettoria. La cosa migliore è farlo all’aperto, in modo che tutti siano a distanza di sicurezza.
Prima di iniziare, poi, occorre preparare la bottiglia. In pratica, bisogna rimuovere la capsula e il filo di acciaio. Se preferite, potete riapplicare il filo di acciaio stringendolo un po’ più in alto. Il risultato migliore si ottiene poi con una bottiglia fredda da frigorifero.
Come si usa una sciabola per Champagne?
Tenete la bottiglia in modo che il collo sia rivolto in direzione opposta a voi. La presa migliore si ottiene sistemando il pollice nell’incavo sul fondo e tenendo fermo il fondo con il resto della mano. Trovate la linea che percorre la bottiglia dall’alto al basso. Potremmo chiamarla giunto o linea di incollatura.
La sciabola deve scorrere proprio su questa linea. Potete esercitarvi facendo scorrere la sciabola dal basso verso l’alto un paio di volte. Mentre ripetete questo movimento, tenete ferma la sciabola con il braccio teso. Uno-due-tre e nel preciso istante in cui la sciabola tocca il bordo spesso del collo, il tappo vola via.
A dire il vero, il lavoro lo fa tutto la pressione interna alla bottiglia. Raccogliendo il tappo, vedrete attorno a esso un sottile anello di vetro. La bottiglia è tagliata in modo pulito in corrispondenza dell’apertura. Non occorre preoccuparsi che nel vino ci siano schegge di vetro, se il tappo non presenta il sottile anello. La pressione ha comunque scagliato via eventuali schegge di vetro.
Siete pronti a servire ai vostri ospiti festaioli le succulente bollicine. Cincin.
Si possono sciabolare bevande diverse dallo Champagne?
Vi sconsigliamo di sciabolare una bottiglia di birra, perché la pressione interna è insufficiente. Potete invece sciabolare tranquillamente vini diversi dallo Champagne, ad esempio Cava, spumante, Sekt, Crémant e tanti altri.
Se l‘esperienza organolettica rappresenta l’aspetto più importante per voi, forse la sciabolatura non rappresenta il metodo migliore per stappare la bottiglia. Indubbiamente, la sciabola per Champagne è l’utensile più spettacolare per aprire una bottiglia di bollicine. Tuttavia, se volete essere certi di non sprecare nemmeno una delle preziose gocce, vi raccomandiamo di stappare la bottiglia manualmente con un piccolo botto.
Quando entra in gioco la sciabola per Champagne, non è certamente il sapore a prevalere. In queste occasioni si preferiscono festa, colore e allegria.
La storia della sciabolatura dello Champagne – da dove proviene?
Le storie sulla sciabolatura dello Champagne sono tante. Alcune narrano della leggendaria Madame Clicquot Ponsardin (1777–1866), che da giovane sposò un rampollo della ricca famiglia Clicquot. Vedova all’età di 27 anni, nel 1805 subentrò nella proprietà e nella gestione della maison de Champagne della famiglia.
Madame Clicquot Ponsardin, meglio conosciuta come La Grande Dame de la Champagne o La Veuve Clicquot, era famosa anche per le grandi feste organizzate per gli ufficiali napoleonici e l’alta borghesia. Si dice che tenesse queste feste anche per garantire protezione ai suoi possedimenti e ai preziosi vigneti. Alla fine delle feste, La Veuve Clicquot dava agli ufficiali una bottiglia di Champagne affinché potessero gustarsela lungo la strada del fronte.
I soldati a cavallo non erano in grado di aprire la capsula, rimuovere il filo di acciaio e togliere il tappo di sughero e, contemporaneamente, comandare il cavallo. La storia narra che un giovane ufficiale prese la spada e sciabolò il collo della bottiglia di Champagne con un unico e lungo movimento. Nacque così l’arte di sciabolare una bottiglia di Champagne.
Altre storie raccontano che Napoleone Bonaparte portava con sé dello Champagne mentre con il suo esercito andava al fronte. Da allora è attribuito allo spavaldo corso il detto: “Champagne! In caso di vittoria, me lo merito e in caso di sconfitta ne ho bisogno!” – Napoleone Bonaparte
La vedova gialla – una figura decisiva nella storia dello Champagne
La vedova inventò anche il remuage, i Pupitre e il dégorgement. Questi processi permisero di eliminare i sedimenti in eccesso durante la rifermentazione in bottiglia, offrendo bollicine più fini e vini più chiari. La maison Clicqout Ponsardin divenne uno dei principali fornitori di Champagne per l’impero russo e una presenza immancabile a ogni occasione di festa in Francia.
La vedova e il vino hanno assunto il nome popolare di Vedova gialla in riferimento alle caratteristiche etichette gialle delle bottiglie. Alcuni voci critiche sostengono che questo vino gode di fama immeritata ed è un po’ troppo acido. Per noi, sono vini fantastici. In particolare, la Cuvée de Prestige chiamata La Grande Dame appartiene ai vini top delle grandi maison dello Champagne.
Che tipo di sciabola si usa per aprire uno Champagne?
Le sciabole per Champagne sono disponibili in due tipi principali: il tipo classico, che ricorda le sciabole impiegate dalla cavalleria leggera di Napoleone (gli ussari), e la sciabola corta di origine araba.
Le sciabole classiche sono eleganti, hanno valore cerimoniale e sono molto festose. Sono disponibili diverse versioni. In compenso, le sciabole corte di modello arabeggiante sono quelle spesso più impiegate nel tentativo di battere i record. Si tengono saldamente in mano e sono efficienti per aprire tante bottiglie di seguito, se si nutre passione per questa attività.
Una sciabola per Champagne moderna non è molto affilata e, pertanto, è classificata come un utensile domestico, non un’arma.
È consentito utilizzare una sciabola da Champagne senza il porto d’armi?
Bisogna denunciare il possesso di una sciabola da Champagne? Sì e no. Dipende dalle modalità di rimessaggio. Secondo la polizia, una sciabola per Champagne è sprovvista di punta, quindi il suo uso non necessita di porto d’armi. Se ne appendete una alla parete, a fini decorativi, potrebbe essere necessario denunciare il possesso di un’arma bianca.